Livigno in inverno: un luogo fiabesco, incantato. Tantissime attività da fare in famiglia, per adulti e bambini per trascorre delle vacanze invernali da sogno. Di seguito il racconto delle nostre vacanze invernali a Livigno, nell’anno delle zone rosse e arancioni, viste le quali non avevamo grandi aspettative per via delle regole anti-Covid ma che invece ci ha regalato delle grandi emozioni e delle attività inaspettate (tutte svolte rispettando le norme in vigore). Certo non abbiamo potuto sciare a Livigno (ma ci rifaremo) ma di certo non ci siamo annoiati. Quindi Livigno è una meta perfetta per chi desidera una vacanza sulla neve ma che non vuole o non sa sciare.
Ci siamo stati una seconda volta a Livigno, sempre in inverno. Le vacanze invernali sono sempre state caratterizzate dal Covid, ma con meno restrizioni, ed era consentito sciare, così ne abbiamo approfittato.
LUOGHI VISITATI: LAGO DI LIVIGNO, VALLE DELLE MINE, SENTIERO DELLA LATTERIA, TREPALLE, GHIACCIODROMO ICE DRIVING SCHOOL, CAROSELLO 3000, PISTA BELLAVISTA, VAL FEDERIA, LA TRESENDA
- Livigno in inverno: dove alloggiare
- Livigno in camper in inverno
- Livigno in inverno: come muoversi
- Livigno in inverno con i cani
- Passeggiate a Livigno in inverno e ciaspolate
- Cosa fare a Livigno in inverno: noleggio Motoslitte
- Cosa fare a Livigno in inverno: Ghiacciodromo
- Cosa fare a Livigno in inverno: noleggio Fat Bike
- Livigno in inverno: Shopping
- Livigno in inverno: altre attività
- Livigno in inverno: come vestirsi
- Sciare a Livigno
- Guida completa “Sciare in camper”
Livigno in inverno: dove alloggiare
Nonostante tutte le difficoltà e le restrizioni del periodo, dopo lunga valutazione, abbiamo deciso di non rinunciare ad una piccola vacanza invernale, pur rispettando le regole in vigore e rinunciando con rammarico ad un Natale a casa.
Il 21 dicembre, dopo aver letto i nuovi decreti ed esserci informati presso l’ufficio del turismo di Livigno, abbiamo prenotato un appartamento dal 23 dicembre (ultimo giorno di zona gialla) per sette notti.
Abbiamo soggiornato all’appartamento ALPEN ROYAL, prenotato tramite il sito livignoaccomodation.com, gestito da una famiglia veramente cordiale e disponibile che abita proprio sopra questo alloggio.
Con l’automobile caricata di tutto il possibile, il 23 dicembre mattina siamo partiti per raggiungere la nostra destinazione, in quasi quattro ore di viaggio.
Dopo aver preso possesso della casa e dopo aver scaricato la macchina, abbiamo fatto un giro in centro, molto vicino.
Le nostre giornate si sono svolte per lo più in questo modo: sveglia verso le 8, colazione, ciaspolata, pranzo da asporto, riposino pomeridiano, giochi e slittate sulla neve nello spazio fuori casa, cena, film e buonanotte. Nonostante non si potesse fare molto di più, è stato veramente rilassante e siamo riusciti a staccare un po’ la spina dalla nostra routine.
Appena arrivati la giovane coppia di gestori con tre figli, ci ha subito accolto calorosamente, prestandoci uno slittino, prenotandoci la messa di Natale e consigliandoci il pub/ristorante CRONOX per l’asporto.
Il locale si trova a pochi passi dall’appartamento dal lato opposto della strada. Era comodo sia per l’asporto che per la consegna a domicilio e abbiamo sempre mangiato molto bene, anche l’asporto di Natale è stato molto apprezzato.
Per l’automobile, abbiamo riservato sempre tramite la prenotazione dell’appartamento, un parcheggio coperto e riscaldato nell’hotel di fronte.
Livigno in camper in inverno: la nostra valutazione
Livigno dispone di molti campeggi e aree camper. Anche durante questo periodo di restrizioni dove pochissima gente si è mossa per le vacanze, a Livigno abbiamo trovato diversi camper (di certo non il pienone che dovrebbe esserci in un luogo così turistico).
Secondo la nostra valutazione, essendoci temperature veramente rigide (siamo arrivati a toccare i -20°), viaggiando con Sara e Benny, abbiamo valutato che la soluzione camper è un po’ estrema.
Le ore che abbiamo passato all’aperto sono state limitate e il resto della giornata l’abbiamo passato in casa. Pensare di passare molte ore per una settimana in uno spazio ristretto non ci sembra la scelta giusta (per lo meno per le esigenze della nostra famiglia).
Comunque i campeggi sono forniti di tutti i servizi, alcuni vicino al centro e viaggiando in coppia sono un’ottima soluzione.
FARE GASOLIO ARTICO! Abbiamo visto diverse scene di veicoli fermi, meglio non rischiare.
Ed è meglio portare con sé le catene anche se dotati di gomme da neve. Abbiamo visto diversi camper su strade completamente bianche dover accostare per metterle.
Nel video di seguito l’area di sosta camper a Trepalle, direttamente sulla strada di accesso a Livigno, e il Camping Mansueto e Camping Pemont, uno di fianco all’altro, il secondo dotato anche di spa, entrambi direttamente sulla pista ciclopedonale di Livigno.
Livigno in inverno: come muoversi
Ottima soluzione, anche e soprattutto per i camperisti, è il servizio FREEBUS messo a disposizione dal comune di Livigno per muoversi con i bus di linea gratis!
Livigno in inverno con i cani
Mi spaventavano parecchio le temperature rigide del posto per Benny. Avevo portato il suo cappottino, che abbiamo quasi sempre usato (tranne i primi giorni in cui le temperature non erano così fredde).
Benny è un cane che si muove molto, corre e cammina, non mi ha dato l’impressione di soffrire particolarmente il freddo: se durante le ciaspolate ci fermavamo per riposarci un attimo, lo prendevo in braccio.
Abbiamo capito che Benny ama la neve: corse infinite, buche nella neve, camminate, e tuffi: guardate il video! Certo a volte è stato difficile convincerlo ad abbandonare il tepore di casa per una passeggiata, ma una volta uscito non voleva più rientrare.
Passeggiate a Livigno in inverno e ciaspolate
Livigno è un posto incantevole, è il luogo perfetto per lo shopping, si possono trovare attività e intrattenimenti di tutti i tipi e per tutte le tasche e la scenografia è fantastica.
Il territorio del comune è un immenso altopiano circondato dalle alte vette della Alpi. In centro paese, visto il grande spazio a disposizione, si trovano una pista pedonale, una ciclabile e moltissimi percorsi di sci di fondo.
Lago di Livigno
Come prima escursione abbiamo percorso proprio la pista pedonale che ci ha portato fino al LAGO DI LIVIGNO.
L’abbiamo percorsa quasi tutta visto che il nostro appartamento rimaneva proprio dalla parte opposta del paese.
Ci abbiamo messo più di tre ore a fare andata e ritorno, in piano comunque. Abbiamo scoperto che Benny ha la vocazione del cane da slitta, ha trainato per quasi tutto il tempo Sara senza battere ciglio.
Ciaspolata a Livigno: Valle delle Mine
Come seconda escursione abbiamo scelto la VALLE DELLE MINE, consigliata dal gestore del nostro appartamento.
Dal parcheggio dell’Agriturismo La Tresenda (che purtroppo era chiuso ma lo consiglio per la presenza di una stalla con animali con i quali organizzano anche delle attività), si prende il sentiero per la Valle delle Mine.
È un giro ad anello, di circa un’ora, semplice che noi abbiamo fatto con le ciaspole nonostante fosse battuto, vista la quantità di neve.
Una volta arrivati al bivio per il ritorno, abbiamo visto molte persone continuare la salita, così abbiamo deciso di continuare anche noi ancora per 10 minuti.
Ci si è aperto un panorama fantastico, una valle incantata coperta di bianco con un ruscello a tagliarla a metà. Stupendo.
Ciaspolata a Livigno: percorso della Latteria
Altra semplice escursione è un percorso ad anello che parte ed arriva alla LATTERIA.
Il percorso presenta un salita non troppo ripida nella prima parte. Nella settimana che siamo stati a Livigno le temperature sono arrivate fino a -20°.
Pur essendo il sentiero privo di pericoli, ci siamo imbattuti in alcuni tratti di ghiaccio che abbiamo superato agevolmente, pur prestando la massima attenzione.
Finita la salita, il sentiero comincia a spianare e si ha una panoramica meravigliosa su tutto il paese. L’ultimo tratto del ritorno si percorre direttamente sulla strada.
Escursione a Livigno: Trepalle
Altra bellissima escursione l’abbiamo fatta a TREPALLE, verso il CRAP DE LA PARE’.
Una volta arrivati alla frazione di Trepalle, abbiamo parcheggiato vicino al noleggio delle motoslitte.
Da qui non so dare indicazioni precise del sentiero in quanto la notte prima aveva nevicato parecchio e abbiamo seguito le orme di un gruppo di ciaspolatori che era partito appena prima di noi.
Visto il freddo pungente e il vento gelido, abbiamo deciso di non arrivare fino al crocefisso del Crap de la Parè, dove invece è arrivato il gruppo che ci prevedeva, ma ci siamo fermati in un bellissimo punto panoramico su Livigno e sulle vette di confine con la Svizzera.
Nella nostra seconda vacanza ci siamo dedicati perlopiù allo sci, ma passeggiando con Benny (una bella camminata in realtà) mi sono imbattuta nella VAL FEDERIA, arrivando fino alla piccola chiesetta.
Mi sono ritrovata in un luogo quasi incontaminato, con la presenza solo di piccole baite e moltissimi sentieri da percorre in inverno con le ciaspole. Sicuramente un posto che tornerò ad esplorare, anche per pranzare al Rifugio Calcheira, una piccola chicca.
Inoltre, in centro al paese, la pista ciclopedonale battuta in inverno che permette di fare lunghe passeggiate completamente in piano. Vicino al paese ma nella quiete.
Cosa fare a Livigno in inverno: noleggio Motoslitte
Avendo visto il noleggio di motoslitte ed essendo nei giorni di zona arancione, abbiamo chiesto informazioni per fare un giro sulla pista battuta.
Il giorno seguente, con un gruppo organizzato, siamo usciti a fare questa escursione, che ci ha riproposto i panorami del giorno precedente.
Esperienza bellissima, ma i meno quindici gradi al sole si sono fatti sentire nonostante indossassimo abbigliamento tecnico.
Cosa fare a Livigno in inverno: Ghiacciodromo
Altra attrattiva di Livigno è sicuramente il GHIACCIODROMO ICE DRIVING SCHOOL.
Gestito da tre simpatici e gentili fratelli, era aperto nei giorni di zona arancione. Michele ne ha subito approfittato.
Con la cifra di 110 Euro ha potuto guidare una Subaru accompagnato da uno dei tre fratelli che gli ha dato le principali nozioni della guida su ghiaccio.
L’ultimo giro, intanto che Sara restava nella sala d’aspetto, sono salita anche io come passeggero: esperienza adrenalinica ed emozionante.
Cosa fare a Livigno in inverno: noleggio Fat Bike
Altra attività che ha provato mio marito è la FAT BIKE ELETTRICA, che ha noleggiato e ne è stato molto entusiasta.
Si tratta di una mountain bike elettrica con gomme molto larghe e morbide adatte alla neve.
Ci sono diversi percorsi segnati ma Michele ha percorso solo dei piccoli tratti vicino quindi non ha fatto un’escursione vera e propria.
Livigno in inverno: Shopping
Nei giorni di zona arancione i negozi erano aperti: SHOPPING! Ci sono limitazioni comunque riguardo a ciò che si può portare oltre la dogana (alla quale ci hanno fermato per un veloce controllo).
Verificare i limiti, che in generale sono 300 Euro di acquisti a persona, 150 Euro per i minori di 15 anni.
Come già detto più volte nell’articolo le temperature sono scese parecchio sotto lo zero.
Bisogna sicuramente partire attrezzati di abbigliamento tecnico: tuta da sci, pile, guanti, sciarpa, berrette, tute pesanti e vestiti pesanti.
Nonostante questo, alcuni giorni abbiamo sentito particolarmente il freddo, quindi partire preparati.
Se si dimentica qualcosa comunque non è un problema: i negozi del centro sono forniti di tutto il necessario.
Livigno in inverno: altre attività
Le chiusure del periodo non ci hanno permesso di provare altre attività presenti a Livigno:
- Il pattinaggio su ghiaccio all’Ice Arena
- Un tuffo all’Aquagranda
- Visita al MUS! Museo di Livigno e Trepalle
Lo sci di fondo era consentito e devo essere sincera, non ho mai visto tante piste da sci di fondo in un unico paese, molte delle quali proprio nel centro del paese.
Altra attività che ho trovato ma che non abbiamo provato è quella presente all’Husky Village di Arnoga, per provare l’emozione di un’escursione a bordo di una slitta trainata da husky (se ci capiterà di andarci, quasi quasi camuffiamo Benny da cane da slitta visto l’allenamento fatto con Sara: guardate il video!)
Consiglio di scaricare la App per il telefono Livigno – feel the alps per scoprire tutte le cose che si possono fare in questa meravigliosa località.
Livigno in inverno: come vestirsi
Come già detto più volte nell’articolo le temperature sono scese parecchio sotto lo zero. Bisogna sicuramente partire attrezzati di abbigliamento tecnico: tuta da sci, pile, guanti, sciarpa, berrette, tute pesanti e vestiti pesanti. Nonostante questo, alcuni giorni abbiamo sentito particolarmente il freddo, quindi partire preparati. Se si dimentica qualcosa comunque non è un problema: i negozi del centro sono forniti di tutto il necessario.
Nonostante le restrizioni del periodo, Livigno ci ha regalato moltissime attività ed esperienze. Immagino cosa possa offrire nei periodi di normalità.
Tirando le somme di questa vacanza, abbiamo capito che probabilmente Livigno non la rivedremo mai più così vuota e tranquilla (o per lo meno si spera) e abbiamo deciso che qui ci torneremo, il prossimo inverno se si potrà sciare, ma anche d’estate, per ripercorre i sentieri vedendoli sotto un’altra veste.
Sciare a Livigno:
L’anno successivo è stato ancora caratterizzato dal Covid, ma le restrizioni non erano così pesanti, e infatti era consentito sciare! (e spostarsi liberamente senza zone rosse o arancioni).
A ottobre avevamo contattato nuovamente Giada di livignoaccomodation.com che ci ha proposto un bilocale, più o meno nella stessa zona della casa dell’anno scorso, ma di dimensioni più ridotte.
Sciare a Livigno: dove alloggiare
Lo CHALET RIN – WALTER è un curatissimo appartamento appena ristrutturato all’interno di una antica baita in legno caratteristica del luogo, composto da cucina (con forno, piano induzione, microonde, stoviglie e utensili nuovissimi, lavastoviglie) annessa ad un piccolo soggiorno con divano letto matrimoniale (nuovo e comodissimo) posto di fronte al televisore, una camera da letto matrimoniale con armadio abbastanza spazioso e modernissimo bagno con doccia e lavatrice.
Devo dire che prima della partenza ero preoccupata per le dimensioni dell’alloggio ma una volta entrata ho capito subito che per una famiglia di due adulti e una bambina e un cane (ma anche con due bambini) è ottimale.
L’appartamento dispone anche di wi-fi, di un deposito sci riscaldato al piano interrato e di parcheggio privato scoperto.
È a pochissimi metri dalla fermata dell’autobus (ricordo che sono gratis!), dalla via dei negozi e dalla pista ciclopedonale di Livigno.
Prezzo dal 2 all’8 gennaio Euro 950.
Comprensorio sciistico Livigno
Altro plus dell’appartamento è che è davvero vicino alle piste da sci.
Questa premessa è davvero molto riduttiva, l’appartamento è vicino solo ad un paio delle molteplici alternative che Livigno offre: infatti l’intero comprensorio sciistico conta 115 km di piste che si trovano su entrambi i versanti dei rilievi che delimitano l’altopiano di Livigno, fino ad arrivare alle piste di Trepalle.
Difficoltà e lunghezze per tutti gli sciatori, dai più esperti ai principianti, come me.
Sottolineo, da principiante, che in altri comprensori sciistici (tipo Ponte di Legno – Tonale) le piste azzurre sono meno impegnative delle piste azzurre di Livigno.
Mi sono affidata comunque ad un maestro della SCUOLA DI SCI CENTRALE, Enzo, che mi ha aiutato ad affrontare la mia paura nella discesa e ad affrontare abbastanza serenamente diverse piste “facili”.
Suggestiva anche per i meno esperti la pista BELLAVISTA (azzurra) che si raggiunge con l’ovovia gialla vicino alla Centrale e successivamente con una seggiovia.
Panorama mozzafiato, pista ampia e abbastanza semplice che permette ai meno esperti di fare pratica godendo di una vista strepitosa.
Inutile sottolineare che le piste vicine al centro sono più affollate mentre quelle più lontane dalla via dei negozi sono più tranquille.
Noi abbiamo usufruito per questa vacanza solo delle pista sul versante della scuola di sci.
Livigno: Carosello 3000, il paradiso dello sci
Con il maestro ho percorso le piste vicino alla scuola sci, l’impianto 23 e il vicino skylift.
Michele, invece, che è uno sciatore già da diversi anni, si è lanciato alla scoperta di altre piste di CAROSELLO 3000 (secondo lui le piste nere sono decisamente impegnative).
Che dire, qui è il paradiso dello sci! A circa 3000 m di altitudine, un susseguirsi di piste di tutti i tipi per stare sugli sci una giornata intera.
Io e Sara siamo salite a Carosello 3000 senza sci, giusto solo per ammirare un panorama senza eguali e per pranzare al ristorante che si trova in quota (ristorante abbastanza commerciale ma con buona cucina ad un ottimo prezzo considerando l’altitudine, ma con un panorama favoloso).
Skipass Livigno
Io e Michele abbiamo pagato lo skipass per sei giorni Euro 259. Sara, che ha frequentato un corso di gruppo presso la Scuola Sci Centrale, ha pagato solo il costo delle lezioni (150 Euro in totale) e skipass gratis legato a quello di un adulto.
Presente anche lo snowpark (proprio fuori casa nostra) dove cimentarsi in salti, discese su tubi o rulli (a Carosello 3000 a seconda degli anni allestiscono anche un mega materasso dove atterrare dopo acrobatici salti con gli sci, ma quest’anno non era stato messo).
Scuola Sci Centrale per bambini
Il maestro di Sara era Diego e il luogo di partenza delle sue lezioni era appena fuori dalla Scuola Sci Centrale, dove il primo giorno sono state fatte le “selezioni” per vedere il livello dei bambini.
Le piste che hanno maggiormente frequentato nei giorni successivi sono state quelle vicine alla scuola, la 23 e lo skylift, ma anche piste leggermente più lontane e strutturate per i bambini con piccoli slalom, campanelle da suonare, passaggi dentro cuscinotti morbidi e molto altro.
Sara è stata davvero entusiasta del maestro e del corso, ed ha perfino vinto la coppa come seconda classificata della piccola gara che i bambini dello stesso corso hanno fatto l’ultimo giorno.
Comodissimo anche il bar-ristorante Centrale dove godersi un aperitivo o il pranzo dopo una giornata di sci. Prezzi davvero onesti, non fuori mercato come invece succede in altre località sciistiche rinomate.
Altra chicca della Scuola Sci Centrale è la presenza di LUPIGNO, un parco giochi sulla neve con scivoli, tappeti elastici, discesa per i gommoni per grandi e piccoli (entrambe le piste servite da tapis roulant), piccole piste per i bambini principianti che non hanno mai messo gli sci in precedenza. Un luogo ideale per famiglie con bimbi piccoli.
Prima ho accennato al fatto che il nostro appartamento era dotato di deposito sci. Sottolineo il fatto che non l’abbiamo usato in quanto la Scuola Sci Centrale dista circa 10 minuti a piedi dall’abitazione e non è direttamente raggiungibile con gli sci (perlomeno non per me principiante).
Abbiamo quindi deciso di usufruire del servizio di deposito sci sotto la Centrale, riscaldato e molto comodo, pagando, per due paia di sci per 5 giorni Euro 16 (non c’era posto per gli sci di Sara, ma essendo piccoli e leggeri li portavamo avanti e indietro tutti i giorni).
La Tresenda Livigno
In questa vacanza abbiamo avuto l’occasione di poter cenare all’agriturismo LA TRESENDA (vincitore di Quattro Ristoranti della Valtellina).
Oltre ad una ottima cena, abbiamo potuto entrare nella stalla dove “abitano” capre, cavalli, mucche, galline ma anche lama e alpaca. I bambini si divertiranno un mondo.
E non parliamo del panorama di Livigno in lontananza la sera.
L’agriturismo organizza anche delle passeggiate con gli animali nei sentieri limitrofi alla tenuta.
I cani sono i benvenuti: Benny ha trovato sotto il tavolo a noi riservato una ciotola d’acqua.
Perché amiamo Livigno
Livigno è una località turistica completa. Se si alloggia in una struttura ricettiva vicino al centro, si può decidere di lasciare la macchina parcheggiata per una settimana intera chiedersi cosa fare durante la giornata.
Sia che si voglia sciare, sia che non si sappia/voglia sciare, le alternative sono quasi infinite.
Io, a differenza di Michele e Sara, preferivo non sciare l’intera giornata ma di godermi la mattina o il pomeriggio passeggiando con Benny.
La pista ciclopedonale in centro permette di raggiungere i due estremi del paese in sicurezza, potendo proseguire poi anche per altri sentieri più incontaminati.
Il plus sicuramente sono i bus gratuiti: una mattina avevo camminato molto e anziché farmi il ritorno a piedi ho preso comodamente il pullman che mi ha portato fuori casa.
Livigno mi piace moltissimo per il fatto che è una località viva e ricca di servizi, ma passeggiando anche solo un poco, si può ammirare questa località movimentata da una prospettiva calma e tranquilla, silenziosa.
In conclusione, dopo questa fantastica settimana bianca, posso solo dire che questo paradisiaco comprensorio sciistico mi ha fatto venire voglia di migliorare sempre di più la mia tecnica per poter scoprire altri luoghi meravigliosi che, in alcuni casi, sono visibili solo sciando!
Attenzione:
Per lo shopping verificare le limitazioni. – Nel nostro periodo di permanenza le temperature sono scese fino a meno venti sotto zero: portarsi vestiti tecnici e ricordarsi di fare rifornimento GASOLIO ARTICO all’automobile per evitare di dover chiamare il meccanico di zona. – I sentieri che abbiamo percorso non presentavano pericoli o particolari difficoltà, però con il freddo estremo bisogna prestare attenzione al ghiaccio. – Nel 2020 Livigno era deserto ma nel 2022, nel periodo di alta stagione, era molto affollato.
Cosa fare a Livigno con bambini
Tutti i sentieri percorsi sono stati alla portata di Sara, anzi ha avuto meno difficoltà di me nel percorrerli. Le piste da sci chiuse si erano convertite in piste da slittini. Bellissimo il ghiacciodromo per i più cresciuti dotati di patente. – Nel 2022 con le piste aperte è stato uno spettacolo sciare con Sara sulle piste azzurre. Tantissime scuole sci per corsi di gruppo o individuali. Sara ha partecipato a sei giorni di lezioni di gruppo per due ore al giorno. Non dimentichiamoci di Lupigno!
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Se l’articolo ti è stato utile, o se hai dubbi o domande scrivimi nei commenti: sarò felice di risponderti!
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