Prendi questi ingredienti: una piccola valle bellunese, le Dolomiti, un comprensorio sciistico che fa parte di un comprensorio più grande e di uno più grande ancora, un campeggio con vista sul Monte Civetta e sul Monte Pelmo, affacciato direttamente sulle piste. Unisci tutti questi elementi e otterrai una vacanza sulla neve in camper in Val di Zoldo.
In questo articolo ti svelerò tutto quello che ho imparato in un weekend in camper in Val di Zoldo a sciare.
Silvia Valli
Travel Blogger
Ciao amici camperisti e viaggiatori! Sono Silvia de Il mio Primo Camper, il blog di viaggi in camper dove trovare tantissimi ITINERARI DETTAGLIATI e CONSIGLI sulla vita da camper. Vuoi seguirci? Cercami sul tuo social preferito con il nome “ilmioprimo.camper”. Ti aspetto!
Val di Zoldo in camper: Giorno 1
Ponte dell’Immacolata, quindi traffico intenso sulla A4. Siamo partiti verso le 19 da casa, in provincia di Bergamo e, dopo ben 5 ore, a mezzanotte, siamo arrivati nel parcheggio esterno al CAMPING CIVETTA.
Ah, la dura vita dei camperisti lombardi che viaggiano in direzione Venezia nei periodi di alta stagione…
Val di Zoldo in camper: Giorno 2
L’inizio della stagione sciistica è sempre un’incognita rispetto all’apertura degli impianti e delle piste. Nonostante fosse garantita l’apertura solo di una pista e di un impianto, abbiamo optato comunque per questa località e abbiamo sperato fiduciosi nell’apertura di altre piste.
Il venerdì, però, così non è stato. Alle 9 abbiamo fatto il check-in in reception, all’orario di apertura, e ci siamo piazzati in campeggio, con vista Monte Pelmo dalla finestra della dinette e vista Monte Civetta dalla finestra della cucina.
Ci siamo informati alla biglietteria ed effettivamente per la giornata si poteva usufruire solo della pista Lendina e dell’impianto Pian del Crep, però al prezzo ridotto di 25 Euro gli adulti e 20 Euro i bambini.
Abbiamo acquistato gli skipass, anche solo per fare un po’ di rodaggio, e siamo scesi in pista. La Lendina è una pista azzurra molto lunga, abbastanza ampia, bella e panoramica. Si trova infatti proprio ai piedi del Monte Civetta.
Abbiamo pranzato al Rifugio Pian del Crep e, dopo qualche discesa, siamo tornati al camper.
Se vuoi assaggiare una pizza dal gusto locale, ti consiglio la pizzeria da Deny, pizze decise con prodotti locali e di stagione. Davvero ottima.
Val di Zoldo in camper: Giorno 3 – Val di Zoldo Ski Area
Abbiamo sfidato la sorte e la sorte ci ha premiato. La sera del venerdì è uscito il comunicato che decretava l’apertura di un’altra pista della Val di Zoldo Ski Area e del collegamento al comprensorio di Alleghe e Selva di Cadore.
I tre comprensori insieme fanno parte dello Ski Civetta, che comprende 72 km di piste, più di 20 impianti e 17 rifugi, con piste di ogni difficoltà e livello. Lo Ski Civetta, a sua volta, fa parte del circuito del Dolomiti Superski, il più esteso al mondo.
Le piste non erano tutte aperte, ma ci siamo goduti una sciata con i fiocchi, percorrendo diversi chilometri sugli sci, fino ad Alleghe. Euro 59 gli adulti e 42 i bambini, ad inizio stagione (in alta stagione i prezzi aumentano).
Se le piste sono tutte aperte, prova la Zoldo Challenge, una gara a tempo sulla pista Cristelin.
Una piccola nota sugli impianti di risalita: non tutti sono moderni, alcuni sono abbastanza datati e dotati di seggiovie a due posti.
Per quanto riguarda il pranzo, ci siamo fermati allo Chalet Col dei Baldi: una vista mozzafiato, un ambiente curato e dei piatti tipici da fare invidia a ristoranti rinomati.
Dopo aver sciato quasi 5 ore ininterrotte, sono tornata al camper per fare una passeggiata con Benny. Mi sono diretta versa la seggiovia Delle Coste (la stessa che permette il collegamento con Alleghe) e ho preso un sentiero ai piedi del Monte Civetta, caratterizzato da torrenti, ponticelli e bosco di abeti.
Io e Benny abbiamo percorso solo il tratto iniziale del sentiero che porta alle sorgenti del Maè, il torrente che scorre nella Val di Zoldo.
Val di Zoldo in camper: Giorno 4
Per non rischiare di rimanere imbottigliati ore e ore nel traffico, abbiamo deciso di partire molto presto la mattina, alle 7, orario di apertura della sbarra del camping.
Abbiamo fatto solo una rapida sosta per la colazione e alle 11,15 siamo arrivati a casa, in orario con la tabella di marcia.
Val di Zoldo in camper: Camping Civetta
Abbiamo voluto provare l’esperienza della sosta al CAMPING CIVETTA perché avevamo letto essere proprio sulle piste da sci, a pochi passi dagli impianti.
Ed è proprio così: dalla nostra piazzola camper, che era la più lontana, non ci sono più di 100 metri dalla pista e dall’ovovia. È comodissimo!
Il camping non è molto grande e i posti camper non sono molti. Non so se sia una consuetudine solo dell’inverno quando non si sfrutta lo spazio esterno, ma le piazzole sono abbastanza risicate, un po’ come se fosse lo spazio a disposizione in area di sosta. Magari nel periodo estivo si può godere di una maggiore distanza tra un mezzo e l’altro?
Il blocco servizi centrale è nuovo e moderno. Credo di poter dire che sia uno dei blocchi servizi più belli che abbia visto finora. Tutti i locali si trovano al piano -1 ma l’ingresso è posizionato anche a pochi passi dalla reception.
Dietro la reception, c’è una sala accogliente comune, con divani per la lettura e un piccolo angolo giochi per i bambini.
Un’altra caratteristica che rende irresistibile questo campeggio è la vista impareggiabile sul Monte Pelmo e sul Monte Civetta, due vette delle Dolomiti bellunesi.
La struttura non presenta né ristorante né market: in 5 minuti a piedi si può tranquillamente raggiungere il centro del paese.
Per due notti, abbiamo pagato 100 Euro più la tassa di soggiorno. Quindi direi ottimo rapporto qualità/presso.
In reception ci hanno detto che durante il periodo estivo, in agosto, il soggiorno minimo è di una settimana.
Val di Zoldo in camper: Cosa fare se non scii
Classica alternativa allo sci sono le ciaspole. Non ho avuto il piacere di provare i percorsi a disposizione ma lascio il link ai trekking con le ciaspole della Val di Zoldo.
A Pecol, dove si trova il Camping Civetta, segnalo la presenza di Dolomia Spa, un moderno centro benessere con piscina, Spa, e centro massaggi.
Se durante la settimana bianca si vuole provare a sciare su un altro comprensorio, in una quarantina di minuti è possibile arrivare in camper al Cortina Delicious e sciare in un altro incantevole scenario dolomitico, caratterizzato dall’Averau e dalle Cinque Torri (qui il nostro itinerario estivo a Cortina d’Ampezzo).
Usciti dall’imbuto della Val di Zoldo, prima di immettersi sulla strada principale, si attraversa il comune di Longarone, città del gelato, tristemente famoso per la tragedia della Diga del Vajont.
Come muoversi in Val di Zoldo
Ho dato una veloce occhiata ai bus di linea che percorrono la valle ma, oltre a non aver visto fermate vicino al camping Civetta, mi sembrano orari scomodi e con lunghe percorrenze.
Secondo me, il modo più veloce e semplice per muoversi è il servizio Zoldo Taxi, un servizio di NCC da prenotare a questo link.
Questo è tutto quello che ti posso raccontare sul nostro weekend a sciare in Val di Zoldo in camper. Spero che questa guida possa esserti utile per organizzare al meglio la tua vacanza in Val di Zoldo. Se hai domande, ti aspetto nei commenti!
Attenzione:
Val di Zoldo Ski Area è un piccolo comprensorio, con altitudine non elevata (dai 1300 ai 1800 mt), con impianti un pò datati, ma collegato ad altri comprensori e con una vista meravigliosa sulle Dolomiti di Zoldo.
Bambini:
Vicino al Rifugio Pian del Crep è presente una pista per principanti dove poter prendere lezioni in tutti tranquillità.
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