Se sei arrivato su questa pagina probabilmente stai pensando alle tue prossime vacanze a Ponte di Legno o al Passo del Tonale.
Quindi ti starai chiedendo cosa fare a Ponte di Legno? Beh, che dire, le attività che si possono fare in questa località sono davvero tantissime!
Queste zone le conosciamo molto bene, è da diversi anni che veniamo qui in una seconda casa in affitto, quindi ti posso assicurare che le attività di Ponte di Legno e del Tonale sono pressoché infinite.
Se deciderai di leggere questo articolo troverai:
- Cosa fare a Ponte di Legno: Pezzo
- Escursione a Case di Viso
- Video escursione Case di Viso
- E-bike al Passo Gavia
- Sant’Apollonia
- Cosa fare a Ponte di Legno in estate e in inverno
- Ponte di Legno – Tonale in camper
- Video Area di Sosta Ponte di Legno
- Ponte di Legno trekking
- Passo del Tonale trekking
- Video Trekking Rifugio Bozzi
- Video Villaggio delle Marmotte
- Trekking nei dintorni di Ponte di Legno – Tonale
- Sulle tracce della Grande Guerra
- Sciare con i bambini
- Ponte di Legno – Tonale: cosa fare se non scii
- Escursioni con le ciaspole
- Accessori camper indispensabili
- Guida completa “Sciare in camper”
Prima di iniziare a leggere ti faccio presente che potrai approfondire tutte le informazioni che ti darò io in questo articolo sul sito ufficiale di Ponte di Legno – Tonale.
Dimenticherò sicuramente qualcosa, ma la lista delle attività è veramente lunga: mettiti comodo e buona lettura!
Cosa fare a Ponte di Legno: Pezzo
Voglio iniziare il mio articolo citando per primo il luogo che ci ha ospitato e ci ospita da diversi anni (dove dei parenti hanno una seconda casa in affitto) seppur sia un luogo poco turistico e poco conosciuto: PEZZO.
Pezzo in camper
Molto spesso la nostra meta quando veniamo in queste località, non solo nella seconda casa ma anche in camper, è Pezzo.
A Pezzo non esistono né campeggi né aree di sosta ma c’è un parcheggio abbastanza grande e in piano, dove non ci sono particolari divieti per i camper.
Cosa fare a Pezzo
Pezzo è un piccolo borgo di poche centinaia di abitanti, frazione di Ponte di Legno, caratterizzato da vicoli stretti e irti, con case antiche, poco turistico.
Un luogo dove trovare quiete e tranquillità e riassaporare la vecchia essenza della montagna. Sicuramente niente a che vedere con il centro di Ponte di Legno, affollato e turistico, ma anche ricco di servizi e negozi di tutti i tipi e per tutte le esigenze.
Pezzo dispone infatti solo di un piccolissimo negozietto di alimentari, dove si possono comprare pane, salumi e formaggi eccezionali.
Sicuramente da nominare il ristorante “DA GIUSI”, l’unico del borgo, dove si possono mangiare piatti tipici della Val Camonica sublimi.
Dal piccolo centro partono diversi sentieri di trekking o mountain bike per ammirare i paesaggi che offrono le montagne circostanti.
Le vallate qui sono molto strette e scoscese, a differenza del Trentino dove sono più ampie. I panorami sono comunque degni di nota.
Da qui è possibile raggiungere Case di Viso, un piccolo gruppo di antiche baite dove il tempo sembra essersi fermato, i laghi di Ercavallo, il rifugio Bozzi, tutti luoghi interessati dalla Grande Guerra (di cui si possono trovare diverse trincee o appostamenti).
Pezzo inoltre fa parte del Parco Nazionale delle Stelvio ed è protetto da quello che gli abitanti del luogo definiscono il “bosco sacro” che protegge il piccolo borgo dalle valanghe (l’esposizione al sole e le pareti scoscese della montagna fanno del luogo una zona a rischio).
In attesa della fine dei lavori per la costruzione delle terme di Ponte di Legno (che penso saranno una bomba) Pezzo si è attivata con una mini Spa. Al Bar de Pes è stata creata, all’aperto, una piccolissima area wellness con sdraio di legno, spogliatoi e delle piccole vasche di acqua calda, da prenotare in anticipo al bar.
Case di Viso
L’escursione che senza dubbio preferisco è il trekking adatto ai bambini a CASE DI VISO, un facile percorso che conduce fino a questo piccolo gruppo di antiche baite private dove il tempo sembra essersi fermato.
Le baite solitamente sono abitate solo nel periodo estivo e d’inverno vengono chiuse.
Essendo così antiche ed essendo situate all’interno di una vallata lontana da altri centri abitati, sono prive dei servizi elettrici e di riscaldamento, e il pericolo valanghe fa si che queste abitazioni vengano sigillate in inverno per poi essere riaperte in primavera ed estate.
Consultare sempre i bollettini prima di intraprendere questo sentiero in inverno, meglio evitare se non si è sicuri.
In estate è possibile raggiungere le baite di Case di Viso anche in macchina.
Per quanto riguarda il trekking, dal parcheggio di Pezzo si prende il sentiero che porta a Case di Viso.
Si può scegliere il percorso su strada o il percorso tra i boschi. Entrambi sono poco impegnativi ed adatti anche per il trekking con i bambini.
Se c’è una spolverata di neve, di solito prendiamo il percorso su strada.
In meno di un’ora si arriva a destinazione, camminando attraverso alla Valle di Viso che si fa man mano sempre più incontaminata.
Ad un certo punto, infatti, la valle si chiude e non è più visibile nemmeno Ponte di Legno, sembra di essere fuori dal mondo, fino ad arrivare a Case di Viso che spolverate di neve sembrano un piccolo presepio.
Presente anche un rifugio, ma anch’esso chiuso in inverno.
Silvia Valli
Travel Blogger
Ciao amici camperisti e viaggiatori! Sono Silvia de Il mio Primo Camper, il blog di viaggi in camper dove trovare tantissimi ITINERARI DETTAGLIATI e CONSIGLI sulla vita da camper. Vuoi seguirci? Cercami sul tuo social preferito con il nome “ilmioprimo.camper”. Ti aspetto!
Area Faunistica di Pezzo
Sulla strada dell’andata o del ritorno è anche possibile deviare per CASE DI PIRLI (anche qui la presenza di qualche baita) soprattutto per vedere l’AREA FAUNISTICA DI PEZZO.
Sicuramente da vedere con i bambini, l’area ospita stambecchi e cervi.
Purtroppo, il sito è stato danneggiato qualche anno fa dalla tempesta Vaia, ma si è riusciti a ripristinare i recinti e a rimettere gli animali.
Mountain Bike al Rifugio Bozzi
Cosa fare a Ponte di Legno in estate: in E-bike al Passo Gavia
Pezzo rimane sulla strada che porta al PASSO GAVIA (chiuso da autunno fino a primavera a seconda delle nevicate).
Grazie alle e-bike abbiamo avuto modo (io compresa) di arrivare a raggiungere il passo e di goderci panorami fantastici che avevamo visto solo un paio di volte in macchina.
È stato affascinante essere accompagnati dal volo di un’aquila nell’ultimo tratto.
Con le e-bike è fattibile anche per chi è poco allenato come me, ma attenzione a controllare il livello della batteria.
La strada del Passo Gavia è in alcuni punti molto stretta, con divieti per mezzi di massa superiori alle 3.5 T e assolutamente sconsigliato ai camper, il percorso oltretutto è molto esposto in alcuni tratti e bisogna fare molta attenzione anche in macchina e in bicicletta.
Cosa fare a Ponte di Legno: Sant’Apollonia e la “Mangia e Vai”
Se non si vuole arrivare al passo, ci si può fermare ad un altro piccolo borgo, SANT’APOLLONIA.
Qui recentemente è stato creato un bellissimo parco per grandi e bambini, con giochi di legno, un laghetto per immergere i piedi, sdraio, tavoli da pic-nic per passare delle bellissime giornate in famiglia in una valle stupenda: la valle delle Messi.
Molto suggestivo anche il sentiero per il rifugio Valmalza nella Valle delle Messi che si può tranquillamente fare anche con i bambini, che parte proprio da questa località.
Sant’Apollonia è il luogo di partenza per una famosa manifestazione di questa zona: la MANGIA E VAI, una camminata gastronomica che tocca tutti i luoghi citati in precedenza (Pezzo e Case di Viso) dove ad ogni tappa ci sono cibi e bevande da gustare.
Anche questa esperienza, che si svolge solitamente la seconda domenica di luglio, è stupenda da fare in famiglia con i bambini.
Cosa fare a Ponte di Legno in estate e in inverno
Tornando a Ponte di Legno, è una rinomata località turistica molto affollata nei periodi di alta stagione.
La sua posizione, la vicinanza a uno dei comprensori sciistici più famosi d’Italia tra Lombardia e Trentino, e la presenza di molti servizi turistici, fanno si che il paese sia molto gettonato per le vacanze estive e invernali.
Lo sapete che Ponte di Legno è il luogo di nascita del fiume Oglio? I torrenti Narcanello e Frigidolfo si incontrano proprio alle porte di Ponte di Legno e danno vita al fiume che scorrerà fino alla pianura per buttarsi nel Pò.
Per passare una giornata con i bambini in estate, consiglio la VAL SOZZINE, con la presenza di un parco giochi con moltissimi animali scolpiti nel legno e delle tranquille passeggiate nel verde. Ma soprattutto giochi con l’acqua e il percorso Kneipp.
Per gli amanti delle mountain bike e delle e-bike, sul sito Ponte di Legno – Tonale si possono trovare le cartine dei percorsi (lo stesso Rifugio Bozzi è raggiungibile in questo modo).
D’inverno è molto bello passaggiere per il centro guardando le vetrine (e magari facendo un po’ di shopping) e ammirando le luci natalizie. Un’attività per grandi e piccoli è sicuramente la PISTA DI PATTINAGGIO posta in prossimità del centro.
Ponte di Legno – Tonale in camper
Dove sostare in camper a Ponte di Legno? E dove sostare in camper al Passo del Tonale?
Non ci sono dei campeggi né a Ponte di Legno né al Tonale. Se si cerca un campeggio vero e proprio bisogna fermarsi a Temù, il paese prima di Ponte di Legno.
Ponte di Legno dispone di un’area di sosta camper in Via Statale Passo Gavia. Super novità per l’Area di sosta “Montecatini” di Ponte di Legno: è stata installata una macchinetta automatica per il pagamento. Quindi, finalmente, non è più come in passato che si pagavano 20 Euro allo scoccare delle 10 del mattino, ma si paga 1 Euro all’ora per un massimo di 22 Euro giornaliere. Era ora!!!!
Presente l’allaccio alla corrente e acqua in piazzola, è distante una decina di minuti a piedi dal centro. A mio parere però non è per niente comodo per raggiungere le piste da sci che sono molto distanti.
In alta stagione è presente un servizio di bus per raggiungere gli impianti sciistici (di cui non abbiamo mai usufruito). Sono presenti una trentina di piazzole molto ampie, abbastanza in piano e i cani sono ammessi.
Anche al Passo del Tonale si trova un’area camper, l’area camper Paradiso, con una trentina di piazzole e, molto comode soprattutto dopo una giornata di sci, docce calde.
È vicina alle piste da sci e al centro abitato (è posta di fronte al Monumento dei Caduti). Purtroppo, non mi sono mai segnata il prezzo a notte per questa area di sosta.
Visto che molto spesso andiamo in queste località nei periodi di bassa stagione, ci è capitato di passare la notte nei parcheggi delle piste da sci del Tonale, senza particolari problemi, verificando prima la presenza di divieti.
Questa è comunque una valutazione personale, sempre meglio appoggiarsi all’area di sosta per essere sicuri di non incorre in sanzioni.
Situazione diversa a Ponte di Legno. Durante la giornata non ci sono divieti di sosta per i camper, nei parcheggi vicini alle piste (quelli che per dimensioni e struttura si adattano anche ai camper, però è presente il cartello di divieto di sosta dalle 2 alle 7.
Quindi se decidiamo di lasciare il camper a Ponte di Legno, ci appoggiamo all’area di sosta per la notte per poi spostarci la mattina presto (verso le 8) nei parcheggi più vicini agli impianti, senza dipendere dagli orari del servizio bus.
Ponte di Legno: Trekking
Qui si aprirebbe un discoro immenso. Oltre ai trekking citati in precedenza ce ne sono un’infinità di altri, dai più semplici da fare in famiglia ai più impegnativi indicati agli adulti.
Uno dei trekking di Ponte di Legno che mi piace di più è il sentiero che da Case di Viso conduce al RIFUGIO BOZZI, un percorso su mulattiera di circa tre ore, abbastanza faticoso, sulle tracce dei percorsi dei soldati della Prima Guerra Mondiale.
Arrivati al rifugio si ha un panorama pazzesco e incontaminato. Il rifugio sembra un ospite solitario da quanto è isolato e lontano dal resto del mondo.
Essendo il percorso abbastanza lungo lo sconsiglierei alle famiglie con i bambini, a meno che non siano appassionati al trekking.
Dal rifugio si può proseguire (o facendo il giro all’inverso, si arriva al rifugio) per i LAGHI DI ERCAVALLO. Qui parliamo di un’escursione di almeno 6 ore tra andata e ritorno e più di 900 m di dislivello.
Finora non sono mai stata pronta psicologicamente per affrontarlo…magari in futuro. Chi ci è stato parla di paesaggi meravigliosi.
Passo del Tonale: Trekking
Trekking al Ghiacciaio Presena con i bambini
Per quanto riguarda il trekking al Passo del Tonale è sicuramente da vedere il GHIACCIAIO PRESENA.
Si può scegliere se arrivare direttamente al RIFUGIO CAPANNA PRESENA prendendo i due tronconi della cabinovia (prima la cabinovia Paradiso e poi la cabinovia Presena scendendo alla fermata intermedia) o se scendere alla prima tappa per fare una camminata.
In tutti i casi il paesaggio è mozzafiato, si è in un ambiente roccioso e lunare, fino ad arrivare al ghiacciaio che durante l’estate, ahimè, è coperto da teli termici per evitare lo scioglimento.
Il percorso non presenta particolari pericoli, a seconda di dove si scende è più o meno faticoso, quindi è fattibile con i bambini se hanno l’attitudine al trekking (altrimenti meglio arrivare in quota con l’impianto).
Il Rifugio Capanna Presena non è un semplice rifugio di montagna: è stato recentemente ristrutturato, presenta un self-service e un elegante ristorante e camere moderne e un centro benessere. Indicato per un weekend di coppia.
Prendendo l’ultimo troncone della cabinovia, si può arrivare a PANORAMA 3000, un moderno “rifugio” in vetro e acciaio con una vista a tutto tondo sulle meravigliose vette circostanti.
Trekking al Rifugio Bozzi dal Passo dei Contrabbandieri
Altro trekking che abbiamo provato è il sentiero da MALGA VALBIOLO al RIFUGIO BOZZI, attraversando il PASSO DEI CONTRABBANDIERI.
Come già sottolineato in precedenza, nei periodi di bassa stagione, siamo soliti passare la notte nel parcheggio ai piedi della seggiovia Valbiolo.
Il trekking potrebbe partire a piedi direttamente dal parcheggio, ma è molto lungo e con molto dislivello. Noi abbiamo deciso di prendere la seggiovia (cani ammessi) e di arrivare direttamente al Rifugio.
Da qui inizia il trekking, abbastanza impegnativo, da fare con i bambini se abituati a camminare.
Il primo tratto si presenta come una mulattiera ghiaiosa con una salita iniziale bella tosta.
Già da qui il panorama è fantastico: alle proprie spalle, infatti, si può sempre vedere il Ghiacciaio Presena, ricoperto dai teli geotermici in estate, e le altre vette del Tonale. Il sentiero comincia poi a stringersi e a diventare a gradoni rocciosi, senza parti esposte.
La fatica si sente, però il Passo dei Contrabbandieri è lì, proprio sopra la propria testa e non si può mollare.
Una volta arrivati al Passo, a quasi 2700 m, la meraviglia: una vista a 360 gradi sulle vette rocciose del Tonale e sulla Valle di Viso. E si può scorgere in lontananza l’arrivo: il RIFUGI BOZZI.
Dopo una pausa per rifocillarci e ammirare tanta bellezza, si prosegue in discesa. Qui l’unico tratto esposto: molta attenzione e prudenza, soprattutto con i bambini.
E poi un lungo tratto in discesa tranquillo, fino all’arrivo, dove potere godere di un pranzo tipico.
Per il ritorno, abbiamo ripercorso lo stesso sentiero (meglio mangiare leggero perché la salita è bella impegnativa) ma, anziché scendere al parcheggio in seggiovia, abbiamo optato per la discesa a piedi, fermandoci al fantastico VILLAGGIO DELLE MARMOTTE (leggi di più su questo bellissimo parco nei paragrafi successivi).
Cosa fare al Passo del Tonale: Sentiero dei fiori per escursionisti esperti
Salendo Con la Cabinovia Paradiso, meglio accompagnati da una guida alpina, è possibile percorrere il suggestivo sentiero dei fiori.
Si tratta di un percorso esposto da affrontare attrezzati con imbragatura e casco.
Il percorso suggestivo attraversa tutta la linea del fronte e di attuale confine tra Lomardia e Trentino, teatro delle Grande guerra. Appostamenti, Trincee, avamposti…un percorso mozzafiato carico di storia.
Sul percorso degni di nota due ponti sospesi vertiginosi e lo spettacolo del PIANDINEVE, il ghiacciaio dell’Adamello!
Senza grandi preparazioni ma guidati, anche in gruppo, è un’esperienza imperdibile e assolutamente consigliata. Un buon passo e poca paura, alla LARGA se si soffre di vertigini!!!
Cosa fare al Passo del Tonale con i bambini: trekking e divertimento
Per una passeggiata con i bambini al Passo del Tonale sicuramente cito il sentiero che conduce a MALGA VALBIOLO.
Il sentiero si prende all’altezza dell’Hotel Mirandola, dove di solito lasciamo parcheggiata la macchina, e in circa un’ora e mezza di camminata semplice ma in salita, si arriva a destinazione.
Alternativa è quella si salire fino al rifugio in seggiovia e percorre solo la discesa, fermandosi nelle varie postazioni del parco giochi.
Sì, perché proprio dai piedi della Malga Valbiolo ha inizio il VILLAGGIO DELLE MARMOTTE, un parco giochi “diffuso” con scivoli lunghissimi e tanti giochi con cui divertirsi.
E ci sarà un motivo se il parco si chiama proprio in questo modo: è praticamente impossibile, d’estate, non avvistare una marmotta, anche a distanza ravvicinata.
Non dimenticatevi, infine, di fermarvi al LAGO VALBIOLO, a circa metà discesa, per godere del relax delle sdraio intorno al piccolo laghetto artificiale, con una vista superba davanti a sé e dove i bambini potranno continuare a giocare.
Trekking nei dintorni di Ponte di Legno – Tonale
Trekking alle Valli di Sant’Antonio
Sei di ritorno da Ponte di Legno ma c’è ancora tempo per una escursione? Una volta arrivato ad Edolo puoi prendere la deviazione per l’Aprica.
Dopo qualche chilometro, arrivato a Corteno Golgi, prosegui per la piccola frazione di Sant’Antonio.
La strada è stretta e abbastanza tortuosa, meglio non praticarla in camper se non in periodo di poco afflusso. Noi ci siamo fatti venire a prendere da degli amici in auto a Edolo, dove abbiamo lasciato il camper parcheggiato vicino alla stazione ferroviaria.
All’imbocco del sentiero c’è un ampio parcheggio, a pagamento in alcuni periodi. Il sentiero comincia subito, così come la salita.
Non è un percorso lungo, in poco più di un’ora siamo arrivati a destinazione, contando le soste per le foto, ma la prima parte in salita è abbastanza faticosa.
Dapprima si fiancheggiano le case della frazione, poi si costeggia un ruscello in discesa e, una volta finita la salita, si apre una valle incantevole con piccole baite bellissime, ponticelli, panchine. E qui ci si perde a fare foto su foto.
Il Rifugio Val Brandet si vede all’ultimo perché circondato da una pineta. Non è molto grande ma è caratteristico. Meglio prenotare in anticipo per trovare posto. Ottimi piatti e anche molto abbondanti. Da qui, soprattutto in estate, si può decidere se percorre altri sentieri nei dintorni.
Trekking in Val Adamè
Questa escursione la consiglio per chi è arriva in auto o con un piccolo van. La valle non è ampia e le strade sono strette.
Scendendo da Ponte di Legno, si prosegue superando Edolo e deviando successivamente verso la SP6 a Cedegolo. Si prosegue per qualche chilometro in forte salita fino alla partenza della teleferica Rifugio Lissone (siamo andati fuori stagione, verificare eventuali limitazioni di accesso).
Si prende il sentiero denominato SCALE DELL’ADAME’, e chissà perché. Il percorso dura circa un’ora per arrivare al RIFUGIO CITTA’ DI LISSONE ma è impegnativo, fatto prevalentemente a gradoni.
Una volta arrivati al rifugio, si apre una magnifica valle con un lago turchese. Puoi percorre la valle quasi preistorica verso gli alpeggi in direzione Adamello, e vedere il massiccio man mano avvicinarsi.
Essendo fine novembre, il rifugio era chiuso. Verificare le date di apertura.
Ponte di Legno – Tonale con i bambini: sulle tracce della Grande Guerra
Come già anticipato in precedenza questa zona è ricca di testimonianze della Prima Guerra Mondiale, essendo luogo di confine tra Lombardia e Trentino.
I territori venivano contesi tra gli italiani e gli austriaci e vennero costruite trincee e piccole caserme che poi divennero rifugi alpini.
È il caso ad esempio del Rifugio Bozzi, costruito nel 1910 per il controllo della Forcellina di Montozzo e del Passo dei Contrabbandieri (passo che collega la Val di Viso al Tonale).
Salendo al Rifugio Bozzi, quindi, sarà possibile vedere qualche piccolo resto di muri di trincea.
Sicuramente da vedere con i bambini “SUONI E VOCI DELLA GUERRA BIANCA”.
Al Passo Paradiso, a poca distanza dall’arrivo della cabinovia, all’interno di una galleria scavata dai soldati italiani per la Prima Guerra Mondiale, è stato ricavato un percorso espositivo multimediale che permette di ascoltare le voci dei soldati e suoni delle bombe, i rumori della guerra, mentre si osservano i cimeli recuperati del conflitto.
È un modo per riuscire a capire, in minima parte, cosa volesse dire per i soldati combattere su queste montagne con il freddo e la neve.
Un luogo suggestivo che con suoni ed emozioni riesce ad avvicinare alla storia grandi e piccoli.
Consiglio di portarsi un giubbino per la visita anche durante l’estate perché all’interno della galleria fa molto freddo e umido.
Cosa fare al Passo del Tonale in inverno: sciare con i bambini
Non sto nemmeno a spendere parole per elogiare il comprensorio sciistico Adamello Ski, la sua fama lo precede.
Da principiante dello sci, come lo possono quindi essere i bambini alle prime armi, posso solo dire che oltre alle piste rosse e nere che attirano la maggior parte degli sciatori, ci sono moltissime piste azzurre che anche i meno esperti possono affrontare senza particolari problemi (io per prima).
Posso citare per esempio la Pista Scoiattolo servita da una seggiovia o la Pista Tre Larici servita da skilift.
Ma per chi mette la prima volta gli sci ai piedi, proprio di fianco alla seggiovia Scoiattolo, è presente un tapis roulant che permette di percorre una pista semplicissima, quasi piana, per cominciare a prendere dimestichezza.
Stesso sistema di tapis roulant è presente anche a Ponte di Legno, vicino all’ingresso della cabinovia.
Di maestri e di scuole di sci (anche per noleggiare l’attrezzatura) c’è l’imbarazzo della scelta e credo sia impossibile rimanere sprovvisti di qualcosa.
Per gli esperti amanti dello sci, cito solo la pista, in parte nera, che parte da Panorama 3000 al Ghiacciaio Presena che, percorrendo anche il tratto di pista Paradiso, è lunga circa 11 km fino a Ponte di Legno, una delle piste più lunghe d’Europa.
Cosa fare a Ponte di Legno – Tonale se non scii
Non sai sciare o non vuoi sciare? Non preoccuparti, ci sono tante altre attività che puoi fare a Ponte di Legno o al Tonale.
Puoi trovare:
- Piste di pattinaggio, dove grandi e bambini si possono divertire
- Sleddog: la scuola italiana di Sleddog si trova al Tonale e permette di vivere l’esperienza di guidare una slitta trainata da husky. Esperienza imperdibile con i bambini
- Escursioni in motoslitta: sui circuiti appositi durante gli orari di apertura delle piste o sulle piste stesse dopo l’orario di chiusura degli impianti
- Noleggio di Fat Bike per pedalare sulla neve
Tutto questo nell’attesa che vengano terminati i lavori che daranno luce al centro wellness, in costruzione nel centro di Ponte di Legno. Nel frattempo, si può usufruire della spa e dei centri benessere presenti in molti hotel di queste località.
Ponte di Legno – Tonale: escursioni con le ciaspole
Premesso che quando si intraprendono escursioni con la neve bisogna sempre stare molto attenti al pericolo valanghe, in molte località citate per i trekking si possono fare ciaspolate in inverno.
A me in particolare piace molto camminare sulla neve a Sant’Apollonia, percorrendo il percorso tra Pezzo e questa località.
Una ciaspolata che mi piace sempre fare è quella che porta alla Malga Valbiolo. Sembra assurdo ma, nonostante si stia camminando a poche centinaia di metri dalle piste da sci (spesso il percorso ciaspole affianca la pista Valbiolo), in alcuni tratti sembra di essere sperduti in un regno incontaminato.
È uno dei pochi luoghi dove sono riuscita ad assaporare il frastuono del silenzio assoluto, dove nulla si muove ricoperto dalla neve, e nulla fa rumore. Solo il silenzio.
Sciare in camper a Ponte di Legno – Tonale:
Leggi il paragrafo Ponte di Legno – Tonale per i nostri suggerimenti per sostare in camper e sciare a Ponte di Legno – Tonale
Bambini:
Visto che le informazioni sono parecchie, non lascio info nel box bambini, un po’ sparse in tutto il testo ci sono indicazioni in tal senso, altrimenti sarei troppo ripetitiva (e lunga).
Soddisfatto di tutte le attività che offre Ponte di Legno? E di tutte le attività che offre il Passo del Tonale? E queste sono solo le attività che abbiamo svolto noi.
Se ti interessa qualcosa in particolare che magari ho riassunto troppo brevemente, scrivimi nei commenti, sarò felice di risponderti!
Ti interessano altre mete montane della Lombardia? Leggi il nostro articolo su Livigno.
Che articolo! Bravi veramente. Siamo andati spesso a Ponte ma mi mancavano tutte queste info. Il parcheggio di Pezzo si raggiunge facilmente in camper?
Ciao! Grazie mille per il tuo commento! Il parcheggio di Pezzo si raggiunge percorrendo due curve in pendenza che noi facciamo abbastanza agilmente (la strada non è troppo stretta). Percorrendo la strada del passo Gavia, si devia per Pezzo e il parcheggio rimane sulla sinistra appena sopra il Bar de Pes, senza entrare nelle viuzze strette del paese. Non ci sono particolari divieti per i camper, è anche vero che noi ci andiamo fuori stagione e nessuno ci ha mai detto nulla. Altrimenti si lascia il camper a Ponte e si prende il bus di linea. Spero di essere stata utile!