Stai cercando un itinerario per il tuo weekend in camper in Valle d’Aosta?
Leggi l’articolo e potrai seguire il nostro itinerario per un fine settimana in camper tra natura, alte vette, ghiacciai, castelli, borghi, città e luoghi incredibili.
Pronti? Si parte.
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Valle d’Aosta in camper: Giorno 1
Penso che tra tutti gli itinerari che abbiamo vissuto in questi ultimi anni questo sia stato quello con l’organizzazione più veloce in assoluto.
Il venerdì sera, quando partiamo in camper, aspettiamo che Sara esca dalla lezione di danza verso le 19.10.
Eravamo nel parcheggio della scuola alle 19, ho avuto la folgorante idea di andare in un posto che sognavamo già da tempo: SKYWAY MONTE BIANCO.
Abbiamo controllato le previsioni meteo (che erano perfette) e alle 19.15 eravamo sulla A4 in direzione Valle d’Aosta.
Mentre viaggiavamo, ho cercato su Park4night il luogo adatto alla sosta, ossia il parcheggio adiacente a Skyway Monte Bianco.
Più precisamente eravamo nel PIAZZALE FUNIVIE VAL VENY, vicino a “Il Ristorantino”. Questo è un parcheggio misto, con righe blu a pagamento e righe bianche non a pagamento e non c’è alcun divieto per i camper.
Arrivati di notte con il buio ci sembrava un ottimo spot: tranquillo e sicuro.
La mattina abbiamo capito che non era proprio così: verso le 7.30 siamo stati svegliati dal frastuono di un elicottero e abbiamo capito che il parcheggio affianca la pista di atterraggio di questi mezzi.
Inoltre, il parcheggio è situato a due passi dall’autostrada che porta al Traforo del Monte Bianco. Non ce ne siamo resi conto la sera perché, essendo il tratto chiuso per lavori, sembrava tutto tranquillo.
Quando i lavori termineranno, forse questo non lo indicherei più come sosta ideale per la notte, fermo restando che fuori dal finestrino si può ammirare l’imponenza del Monte Bianco.
Ciao a tutti! Sono Silvia, e con Il mio Primo Camper voglio condividere la mia passione per i viaggi su strada. Sul mio blog troverai itinerari dettagliati e consigli utili per vivere al meglio la vita in camper, perfetti per chi è alle prime armi o per chi cerca nuove avventure. Amo esplorare luoghi nascosti e aiutare altri camperisti a farlo in modo semplice e divertente. Resta connesso e unisciti alla community: mi trovi su Instagram e altri social come ilmioprimo.camper. Ci vediamo on the road!
Valle d’Aosta in camper: Giorno 2
La mattina del secondo giorno, alle 10.20 avevamo prenotato la salita con Skyway Monte Bianco.
Per scoprire tutti i dettagli ti aspetto all’articolo: SKYWAY MONTE BIANCO: LA NOSTRA GUIDA.
Il parcheggio dove abbiamo passato la notte dista 2/3 minuti a piedi dalla partenza dell’impianto.
Verso le 16, dopo esserci goduti tutte le attività in quota, abbiamo deciso di cercare un posto che potesse essere più tranquillo per la notte successiva.
Teniamo in considerazione che eravamo durante il primo weekend di ottobre e che quindi COURMAYEUR era abbastanza deserta, abbiamo deciso di spostarci al parcheggio vicino al Courmayeur Sport Center, con accesso da Via des les Forges.
Ci facevano compagnia un altro paio di camper. Notte più tranquilla anche se con vista meno spettacolare.
Dopo aver cenato in camper, abbiamo deciso di fare un veloce giro a piedi nel centro di Courmayeur, quasi deserto, che si raggiunge in circa 15 minuti a piedi.
Valle d’Aosta in camper: Giorno 3
Dopo una giornata precedente perfetta dal punto di vista meteo, questo ultimo giorno era esattamente al contrario.
Ci siamo svegliati sotto una sottile pioggerella e con un filo di nebbia.
Non avevamo un programma ben preciso, quindi abbiamo improvvisato.
Per prima cosa, con il camper, siamo andati alla scoperta della VAL VENY, che abbiamo segnato per un futuro ritorno.
Un luogo primordiale, con la lingua del ghiacciaio che arriva a toccare le sponde del ruscello a valle.
Addentrandosi lungo la strada, abbiamo incontrato una valle quasi del tutto incontaminata, che cominciava ad essere pennellata dai colori dell’autunno.
Da segnalare la presenza di due campeggi: il CAMPING AIGUILLE NOIRE e il CAMPING HOBO, entrambi immersi nella natura e nella quiete.
Sono situati entrambi in posizione molto lontana dal centro di Courmayeur ma ho notato (e cercato su Google) che sono presenti fermate del bus di linea “Piazzale Monte Bianco/La Visaille”.
Piovigginava, quindi siamo scesi velocemente a fare due passi e qualche scatto, con la promessa di tornare in questo luogo stupendo.
Abbiamo deciso di prendere la strada del ritorno, fermandoci al FORTE DI BARD.
Abbiamo lasciato il camper, per la sosta di qualche ora, al parcheggio di Via Emilio Chanoux, vicino al municipio di HONE.
È un parcheggio in piano e situato di fronte ad un bellissimo parco giochi per bambini.
Se si cerca un luogo per la sosta notturna, proseguendo per qualche minuto lungo la strada, si incontra l’Area di Sosta le Raffor.
Dal parcheggio, si salgono le scale e si prende il percorso pedonale che fiancheggia il ruscello e che porta al Forte di Bard.
Il Forte oggi ospita un polo museale e si può scegliere il biglietto a seconda di quanti musei si vogliono visitare.
Noi abbiamo deciso di fare l’ingresso a due spazi espositivi, pagando 12 Euro ad adulto, Sara gratis.
Per salire al Forte consiglio di prendere i due ascensori comunali, panoramici e gratuiti.
Camminare per le vie del Forte di Bard ti riporta indietro nel tempo, in un contesto medievale che sembra ancora intatto.
In effetti la storia del Forte è stata travagliata e ciò che vediamo oggi di questo luogo è un lungo susseguirsi di ricostruzioni.
Durante la nostra visita, abbiamo deciso di accedere al MUSEO DELLE ALPI e alle PRIGIONI, situati entrambi nella parte più elevata dell’edificio, nell’Opera Carlo Alberto.
La visita non ci ha portato via più di un paio di ore.
Per la discesa, ti consiglio di non prendere gli ascensori, ma di scendere a piedi lungo le vie del borgo, per ammirare scorci di questo bellissimo paesino e, magari, di comprare qualche prodotto locale.
Con questa visita, finisce il nostro weekend in camper in Valle d’Aosta.
Un weekend in Valle d’Aosta in camper: altre idee di viaggio
Se non sei mai stato ad AOSTA, allora è il momento giusto per andarci. Noi ci siamo stati durante il periodo natalizio quando la città di riempie dell’atmosfera natalizia. Clicca qui per leggere il nostro articolo “Aosta in un giorno”.
Le passeggiate, i trekking, i sentieri per mountain bike sono innumerevoli. Ti consiglio di andare subito nel centro di informazione turistica e di prendere mappe e altro materiale informativo per costruire il tuo itinerario in base a quello che ti piace fare di più.
Per cominciare, puoi sbirciare il sito ufficiale del turismo della Valle d’Aosta.
La Valle d’Aosta è anche disseminata da tanti piccoli ma interessanti CASTELLI. Ti lascio il link alla pagina dedicata a questo tema.
Non dimenticare che Courmayeur è famosa anche per le sue QC TERME PRÉ-ST-DIDIER, dove rilassarsi con una vista diretta sul Monte Bianco.
Un luogo che mi ha incuriosito, ma in cui non siamo stati, a mezz’ora di strada da Courmayeur è il PARC ANIMALIER D’INTROD, un parco faunistico dove poter vedere camosci, cervi, marmotte, rapaci e altre specie nel loro habitat naturale.
Spero che questo articolo ti possa essere d’aiuto per creare il tuo itinerario per un weekend in Valle d’Aosta e che tu possa trovare tutte le informazioni utili per salire su Skyway Monte Bianco, sia che tu viaggi in camper o meno.
Se hai dubbi o curiosità o semplicemente vuoi condividere la tua esperienza, lasciami un commento, ti leggerò volentieri!
Attenzione:
La sosta è consentita nel parcheggiod delle funivie della Val Veny. Attenzione però: è vicinissimo all’autostrada e ad un eliporto. Attenzione anche al periodo in cui decidete di andare: ad inizio ottobre devo dire che non abbiamo trovato nessuna ressa.
Bambini:
Lo Skyway Monte Bianco e il Forte di Bard permetteranno di passare delle bellissime giornate in famiglia.
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