Se quello che stai cercando è una vacanza culturale ma anche a stretto contatto con la natura, leggi il nostro itinerario di due giorni tra Perugia e Assisi in camper, alloggiando in strutture convenzionate Agricamper e visitando due tra i luoghi più belli d’Italia.
Questi due giorni li abbiamo programmati per spezzare il viaggio verso Ancona, luogo in cui ci siamo imbarcati per una meravigliosa vacanza itinerante in Grecia. Per leggere il resto dell’itinerario in Grecia, dovrai attendere ancora qualche giorno, è in preparazione.
LOCALITA’ VISITATE: PIAN DEL VOGLIO, CASTIGLIONE DEL LAGO, PERUGIA, ASSISI
Silvia Valli
Travel Blogger
Ciao amici camperisti e viaggiatori! Sono Silvia de Il mio Primo Camper, il blog di viaggi in camper dove trovare tantissimi ITINERARI DETTAGLIATI e CONSIGLI sulla vita da camper. Vuoi seguirci? Cercami sul tuo social preferito con il nome “ilmioprimo.camper”. Ti aspetto!
Perugia e Assisi in camper: Giorno 1
Come tutte le estati, e per ora ci è sempre andata bene, aspettiamo che il traffico da bollino nero del primo sabato di agosto si smaltisca per poi metterci in viaggio.
Partenza quindi alle 17.30 da casa. Non avevamo prenotato nessuna area di sosta o campeggio per la notte, a seconda della stanchezza, e delle eventuali code, ci saremmo fermati.
Siamo usciti dall’autostrada a PIAN DEL VOGLIO, non avendo bene idea di dove passare la notte. Ci siamo diretti verso l’unico campeggio del paese, ma saremmo stati vincolati dall’orario di uscita dalla struttura e quindi abbiamo deciso di non fermarci.
Dalla App Park4Night ho trovato un parcheggio vicino al centro del paese in via Appennino 47, adiacente ad un campetto da calcio, deserto. La soluzione ci è sembrata buona e alle 20.30 siamo usciti per cena.
Ci siamo diretti nel cuore del piccolo paesino appenninico, l’ultimo comune bolognese prima del confine con la Toscana, e abbiamo cenato nell’osteria in piazza.
Ottima cena a base di tagliatelle alla bolognese e tortellini, ad un prezzo economico!
Perugia e Assisi in camper: Giorno 2
Perugia in camper
Alle 6 e 30 eravamo già in strada per raggiungere la nostra meta della giornata.
Prima però abbiamo fatto una piccola tappa: il LAGO TRASIMENO. Abbiamo parcheggiato in una strada che costeggia il lago a CASTIGLIONE DEL LAGO ed abbiamo fatto colazione.
Abbiamo deciso di fare una breve passeggiata lungolago. Onestamente mi aspettavo di meglio: il lago presenta un colore e sembianze quasi acquitrinose.
Dopo un’oretta siamo partiti in direzione PERUGIA. Non semplicissimo trovare un parcheggio camper o un’area sosta camper a Perugia vicino al centro. L’opzione di parcheggiare in periferia e poi muoverci con la minimetro l’abbiamo scartata perché il servizio era momentaneamente sospeso per manutenzione (altrimenti si può lasciare il camper in zona stadio e usufruire della sopraelevata).
Siamo arrivati fino all’area sosta camper di Perugia IL BOVE, a mezz’ora a piedi dal centro storico. Costo di 5 Euro per un’ora o di 12 Euro per 24 ore, con elettricità e acqua, carico e scarico.
Vicino all’area presente una fermata del bus ma purtroppo, essendo in vigore l’orario estivo, i bus erano molto radi.
Abbiamo quindi deciso di chiamare un taxi e in 10 minuti e con 12 Euro ci ha portato all’inizio del centro storico pedonale, proprio all’imbocco di CORSO VANNUCCI.
Edifici storici lo adornano e accompagnano i turisti fino alla bellissima PIAZZA IV NOVEMBRE, sulla quale si affacciano la CATTEDRALE DI SAN LORENZO e il PALAZZO DEI PRIORI. Al centro della piazza, la maestosa FONTANA MAGGIORE, elegantemente decorata da sculture in marmo che narrano storie del Vecchio Testamento.
Siamo quindi entrati all’interno della Cattedrale, al termine della messa, e abbiamo ammirato le opere contenute al suo interno. Verificare gli orari di apertura e delle messe.
Usciti, ci siamo diretti all’altro edificio della piazza, prima per ammirare la piccola ma sfarzosa SALA DEI PRIORI, e poi per la visita alla GALLERIA NAZIONALE UMBRA.
Essendo la prima domenica del mese, come tutti i musei d’Italia, l’ingresso era gratuito, altrimenti il biglietto intero sarebbe costato 10 Euro.
Una visita alla Galleria è d’obbligo per tutti, per conoscere e ammirare le varie tappe dell’arte umbra, una delle culle dell’arte italiana, e terra di grandi pittori.
Non sto ad elencare tutti gli artisti presenti con le loro opere, ne cito solo alcuni: primo fra tutti il PERUGINO, per poi nominare il Beato Angelico, Duccio di Boninsegna, Piero della Francesca.
La visita è durata circa un’ora (senza guida o audioguida) e poi abbiamo cercato un posticino per il pranzo, essendo ormai le 13. Il centro è pieno di locali, ristoranti, bar ma noi abbiamo preferito cercare qualcosa di più tranquillo.
Siamo entrati in una via laterale e abbiamo subito trovato una osteria tipica, non troppo affollata.
Dopo pranzo, abbiamo proseguito in direzione della ROCCA. Perugia è una città ricca di monumenti, edifici e chiese ma ha una pecca: non sono ben segnalati.
L’ingresso della Rocca si trova di fronte all’Hotel Brufani, sotto il porticato, accedendo tramite scale o scale mobili.
L’imponenza della struttura si nota subito: enormi pilastri in pietra, altezze importanti, archi, muri in pietra. Dopo aver girovagato alla scoperta del luogo, abbiamo preso le scale mobili per la discesa al parcheggio.
L’accesso alla Rocca è gratuito, bisogna solo verificare gli orari delle scale mobili, oppure farsi tutti i gradini a piedi!
Per il ritorno, visto il caldo torrido, abbiamo deciso di chiamare nuovamente un taxi per tornare all’area di sosta.
Ricapitolando i punti di attenzione per la visita di Perugia: poche indicazioni turistiche e in agosto pochi mezzi pubblici. Ma città stupenda, assolutamente da vedere!
Per la sera, ci siamo spostati a metà strada tra Perugia ed Assisi, in una struttura di Agricamper Italia. Per il nostro racconto sulla nostra esperienza con le strutture del circuito Agricamper Italia, clicca qui.
Perugia e Assisi in camper: Giorno 3
Assisi in camper
Essendo nelle immediate vicinanze, non potevamo perderci la meraviglia di uno dei luoghi artistici e spirituali più belli di tutto il globo: ASSISI.
In una ventina di minuti dal luogo della sosta notturna, siamo arrivati ai piedi della cittadina, che ci ha accolto nella sua infinita bellezza.
Inizialmente eravamo un po’ perplessi riguardo a questo visita perché ci domandavamo: ci sono aree camper ad Assisi? Dove sostare in camper ad Assisi? È possibile visitare Assisi in camper?
Ma ci siamo fatti troppi problemi, le aree sosta camper di Assisi sono ben segnalate e accessibili. Abbiamo deciso di fermarci nell’AREA PARK SAN VITTORINO. Solo parcheggio senza nessun servizio: Euro 2 per un’ora o 14 per un giorno.
Dall’area di sosta parte un breve sentiero sterrato che porta ad una strada per lo più pedonale che permette di arrivare direttamente in centro.
Il percorso non è lungo ma la salita è tosta, soprattutto in agosto, nell’anno più caldo della storia, sotto il sole delle 11 del mattino. Fattibile, ma si arriva non proprio freschi come delle rose.
Appena arrivati nel centro storico, ci siamo subito diretti verso la BASILICA DI SAN FRANCESCO.
Questo luogo ogni volta mi dà delle emozioni incredibili, la sua bellezza è qualcosa di indescrivibile.
La gestione dei flussi e dei servizi turistici invece mi ha lasciata un po’ perplessa.
All’ufficio informazioni non era più disponibile nessuna visita guidata per la giornata e nemmeno nessuna audioguida. Sarebbe stato possibile scaricare una guida sullo smartphone, ma entrambi i nostri cellulari erano senza campo.
Sempre all’ufficio, abbiamo deciso quindi di acquistare una guida cartacea che ci è stata utile, ma l’impiegata, un po’ maliziosamente, stava sbagliando a darci il resto.
Le richieste di elemosine sono presenti in ogni angolo della Basilica, anche per ricevere benedizioni individuali che, non so perché, in quest’ottica mi sono sembrate quasi blasfeme. Mi è sembrato tutto troppo venale e materiale.
La Basilica, inoltre, è una delle massime espressioni dell’arte italiana, ma è pur sempre un luogo sacro e spirituale. Persone in infradito e tenuta da spiaggia erano all’ordine del giorno; a queste venivano consegnati dei teli per coprirsi dai sorvegliati della chiesta.
Anche il silenzio non era proprio la priorità dei turisti e nemmeno il rispettare la regola del niente foto o video.
Comunque, soprassedendo su tutte queste polemiche puramente personali, ci siamo trovati davanti uno dei luoghi più belli delle Terra (parole di Sara).
Abbiamo cominciato la visita partendo dalla BASILICA INFERIORE, scendendo poi nella CRIPTA dove giacciono le spoglie di San Francesco.
Risalendo abbiamo ammirato le cappelle laterali per proseguire nella piccola CAPPELLA DELLE RELIQUIE, dove sono conservati gli oggetti personali dal Santo, un tesoro inestimabile.
Siamo poi saliti alla BASILICA SUPERIORE per poi uscire nella PIAZZA SUPERIORE. Che panorama spettacolare sulle colline circostanti, incoronate dalla struttura della basilica stessa.
All’interno della Basilica abbiamo deciso di goderci la visita, ammirando le opere in essa contenute, soprattutto i dipinti di Giotto. La lettura della guida l’abbiamo tenuta per un posto più appartato dove non potevamo arrecare disturbo.
Una volta finita la visita, ci siamo incamminati sulla strada principale, fino ad arrivare alla PIAZZA DEL COMUNE.
Nonostante fossi stata altre volte ad Assisi, non avevo ancora scoperto che nel suo cuore conserva resti degli antichi romani. Così dopo pranzo, abbiamo approfondito la visita.
Abbiamo acquistato i biglietti per l’ingresso al FORO ROMANO, sottostante la piazza, al prezzo di 5 Euro ad adulto (Sara gratis). Consiglio una visita, davvero molto interessante.
Abbiamo poi proseguito verso il TEMPIO DI MINERVA, oggi Chiesa di Santa Maria di Minerva, dove ammirare un esempio ancora quasi intatto di tempio romano di stile corinzio.
Assisi è la casa natale non solo di S. Francesco ma anche di Santa Chiara, quindi proseguendo sulla strada principale, siamo arrivati alla BASILICA DI SANTA CHIARA, con altre opere meravigliose da ammirare.
Visto l’avvicinarsi di un temporale, abbiamo deciso di terminare la nostra visita. Consiglio comunque di visitare LA PORZIUNCOLA, una piccola chiesa situata all’interno della BASILICA DI SANTA MARIA DEGLI ANGELI, luogo importante nella vita di San Francesco.
Sulla strada del ritorno al camper ci siamo beccati un bell’acquazzone. Giusto il tempo di asciugarci e siamo ripartiti verso la seconda struttura Agricamper Italia che ci ha ospitato per la notte.
Prima di arrivare a destinazione, ci siamo fermati in un piccolo parcheggio con carico e scarico situato a Sassofferrato, in Via Rossini 9.
Per il nostro racconto sulla nostra esperienza con le strutture del circuito Agricamper Italia, clicca qui.
Sulla strada verso Ancona, consiglio una sosta a Corinaldo (suggestivo anche solo a vederlo in lontananza). Presenza di un’area di sosta.
Il nostro itinerario su terra italica finisce qui, ma la nostra vacanza è proseguita ancora per parecchi giorni.
Per di dettagli dei kilometri e dei costi, vai al nostro itinerario Grecia in camper (che verrà pubblicato tra qualche giorno).
Attenzione:
Nonostante siano due località collinari, Perugia e Assisi sono attrezzate per i camper. Segnalo solo che a Perugia (in agosto) i mezzi pubblici non sono frequenti.
Bambini:
Essendo due località contenute nelle dimensioni, Perugia e Assisi si prestano molto bene per una visita con i bambini. Gli affreschi con i vivaci colori della Basilica di San Francesco, cattureranno l’attenzione anche dei più piccoli.
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