Questa estate abbiamo deciso di vivere un’esperienza unica: un viaggio estivo in camper attraverso quattro straordinarie destinazioni (più una) che ci hanno regalato panorami mozzafiato, cultura e relax.
Abbiamo dedicato due settimane a questa avventura itinerante, esplorando l’elegante Trieste, la pittoresca Isola di Krk in Croazia e le bellezze dell’Ungheria, passando per Budapest e altri affascinanti villaggi e città.
Se stai cercando ispirazione per un viaggio estivo in camper, ecco il resoconto del nostro itinerario con dettagli pratici e suggerimenti. Alla fine di ogni sezione troverai i link ai nostri articoli specifici per ogni tappa.
Viaggio estivo in camper: Trieste – tra storia e mare
Abbiamo iniziato il nostro viaggio estivo in camper con un weekend a Trieste, una città che rappresenta un perfetto incontro tra cultura italiana e influenze mitteleuropee. La città ci ha accolti con i suoi tramonti sul mare e un’atmosfera elegante e rilassata.
- Cosa abbiamo visto: Piazza Unità d’Italia, il cuore pulsante di Trieste, con la sua apertura verso il mare. Non potevamo perderci il Castello di Miramare, una residenza principesca circondata da un magnifico parco, e il Canal Grande, ideale per una passeggiata serale.
- Dove abbiamo sostato con il camper: Abbiamo trovato un’area di sosta sulla collina sopra Trieste, con una vista spettacolare su tutto il golfo
Trieste è stata il punto di partenza perfetto per entrare nel mood del viaggio. Per i dettagli su cosa vedere e dove sostare, leggi il nostro articolo dedicato a Trieste cliccando sul bottone qui sotto.

Ciao a tutti! Sono Silvia, e con Il mio Primo Camper voglio condividere la mia passione per i viaggi su strada. Sul mio blog troverai itinerari dettagliati e consigli utili per vivere al meglio la vita in camper, perfetti per chi è alle prime armi o per chi cerca nuove avventure. Amo esplorare luoghi nascosti e aiutare altri camperisti a farlo in modo semplice e divertente. Resta connesso e unisciti alla community: mi trovi su Instagram e altri social come ilmioprimo.camper. Ci vediamo on the road!
Viaggio estivo in camper: Isola di Krk, Croazia – 5 giorni di mare e relax
Dopo Trieste, ci siamo diretti verso la Croazia, per raggiungere l’Isola di Krk. Questo gioiello dell’Adriatico ci ha offerto un mix di natura incontaminata e cultura locale.
- Cosa abbiamo fatto: I cinque giorni sull’isola sono volati tra bagni nelle acque cristalline, passeggiate serali nel pittoresco borgho di Krk, e grigliate in piazzola.
- Dove abbiamo sostato: Abbiamo scelto un campeggio ben attrezzato vicino alla città di Krk, perfetto per esplorare l’isola senza stress con motoscafo a noleggio.
L’Isola di Krk è stata una vera oasi di pace. Se sei curioso di saperne di più, trovi il nostro racconto dettagliato cliccando sul bottone qui sotto.
Viaggio estivo in camper: Budapest – 2 giorni intensi nella capitale ungherese
Lasciata la Croazia, ci siamo avventurati verso l’entroterra ungherese, fermandoci per due giorni nella splendida Budapest. Nonostante il tempo limitato, siamo riusciti a scoprire molte delle sue meraviglie.
- Cosa abbiamo visitato: La vista panoramica dal Bastione dei Pescatori ci ha incantati, mentre il Parlamento ci ha colpiti per la sua imponenza. Abbiamo passeggiato lungo il Danubio, attraversando il Ponte delle Catene, e abbiamo scoperto tanti musei ideali per i bambini.
- Dove abbiamo sostato: In un campeggio ben servito e collegato al centro con i mezzi pubblici.
Budapest ci ha lasciati con la voglia di tornare e dedicarle più tempo. Puoi trovare maggiori dettagli e consigli nel nostro articolo su Budapest cliccando sui pulsanti qui sotto.
Viaggio estivo in camper: Una Settimana in Ungheria – Paesaggi, storia e vino
Dopo Budapest, abbiamo dedicato una settimana all’esplorazione di altre località ungheresi, ognuna con il suo fascino unico.
- Gödöllő: Abbiamo visitato il Palazzo Reale, un tempo residenza dell’Imperatrice Sissi, immergendoci nell’atmosfera aristocratica del passato.
- Hollókő: Questo villaggio patrimonio UNESCO ci ha fatto fare un salto indietro nel tempo, con le sue case tradizionali e l’artigianato locale.
- Eger e la Valle delle Belle Donne: Un must per gli amanti del vino, abbiamo trascorso due giorni a degustare vini locali nelle caratteristiche cantine scavate nella roccia e alla scoperta di una elegante città ungherese.
- Visegrad: dove abbiamo ammirato l’imponenza del Danubio e le sue anse.
- Pannonhalma: una perla assolutamente da visitare in un viaggio in Ungheria. Il secondo monastero più grande al mondo che custodisce una libreria che è un vero e proprio gioiello
Per chi vuole scoprire l’Ungheria oltre la capitale, vi invitiamo a leggere il nostro articolo completo cliccando qui sotto.
Viaggio estivo in camper: Ultima tappa a Karten Therme di Villach
Per spezzare il lungo viaggio che ci divideva dal ritorno a casa, abbiamo fatto un’ultima tappa in Austria e più precisamente alle Terme di Villach.
Quindi se sei interessato ad una tappa alle Karten Therme di Villach in camper, leggi questo paragrafo dove ti spiego tutto.
Dove sostare in camper alle Karten Therme di Villach
È molto semplice. Nel parcheggio antistante le terme stesse.
È un parcheggio a pagamento con sbarra: si può prendere il biglietto per i camper, occupare gli spazi dedicati e si può tranquillamente anche passare la notte (senza servizi).
Ci siamo stati a fine agosto e senza aria condizionata ammetto che abbiamo patito un po’ il caldo. È comunque un’area sosta tranquilla e sicura.
Appena fuori dall’ingresso delle terme si trova un piccolo “negozietto” di generi alimentari. Si accede presentando la carta di credito perché all’interno non c’è personale.
Si trovano pane fresco, frutta e verdura e generi alimentari base. Si fa la propria spesa e in autonomia di paga alla cassa. Comodo per prepararsi una cena veloce dopo l’ingresso alle terme.
La nostra esperienza alle Karten Therme di Villach in camper
Siamo arrivati qui che era pomeriggio e abbiamo deciso di fare l’ingresso pomeridiano alla sola area piscine. In tre abbiamo pagato Euro 66,70.
Quello che però non ci è stato spiegato in reception è che gli scivoli e le attrazioni chiudono un paio di ore prima rispetto alla chiusura del complesso.
Siamo comunque riusciti a provare tutte le esperienze che offre l’area fun:
- due lunghi scivoli divertentissimi e lunghissimi, dove ci si può sfidare sulla velocità
- il crazy river con la sua corrente che ci ha schizzati in salita (un’attrazione unica nel suo genere)
- piscine interne per grandi e piccoli, con acqua termale
- la piscina esterna, con acqua termale
- la piscina olimpionica al livello superiore
- le zone relax interne ed esterne
Non abbiamo acquistato l’ingresso all’area SPA ma ho preso delle brochure per raccontarti qualcosa in merito.
Si entra rigorosamente senza costume ma c’è un’area del centro benessere dedicata completamente alle donne con sauna, bagno turco, spogliatoi dedicati e una terrazza privata (questa è proprio una bella idea!).
Per il resto poi ci sono tutte le “attrazioni” tipiche di una spa: zone comuni, zone relax, trattamenti e massaggi e vendita di prodotti cosmetici.
Per altri spunti di viaggio, continua la lettura dell’articolo “Carinzia in camper”.
I numeri del nostro viaggio: Autostrada 141,60 Euro (tra Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Ungheria), Carburante 480 Euro, Km percorsi 2380
Il nostro viaggio estivo in camper è stato un’avventura indimenticabile, che ci ha permesso di scoprire la varietà culturale e paesaggistica di una parte dell’Europa. Ogni tappa è stata un’esperienza unica, e spero che il nostro racconto possa ispirarti a pianificare il tuo itinerario.
Se vuoi chiedermi altre informazioni o semplicemente vuoi condividere la tua esperienza su una o tutte le tappe di questo viaggio, sarò felice di leggerti e risponderti! Buon viaggio e alla prossima avventura!
0 commenti